- MACCHI M.C.202 "Folgore"



Il Macchi M.C.202 Folgore era un aereo monomotore, monoposto, ad ala bassa progettato e prodotto dall'azienda italiana Aeronautica Macchi nel 1941-1942 ed impiegato nell'ultimo conflitto mondiale dalla Regia Aeronautica. Derivato dal M.C.200, l'M.C.202 conservava del suo predecessore le ali e la coda ma aveva una fusoliera assai più affusolata ed aerodinamica e era equipaggiato con il più potente motore tedesco Daimler-Benz DB601A, in seguito costruito su licenza dall'Alfa Romeo. Nel complesso, il "Folgore" si rivelò il migliore caccia italiano della guerra e non solo per le sue eccellenti caratteristiche, ma anche per il vasto impiego operativo e per la quantità di esemplari prodotti, che superò il numero di 1100. Il Macchi M.C.202 ebbe il suo battesimo del fuoco alla fine del settembre 1941, contro gli Hawker Hurricane inglesi basati a Malta ma venne poi schierato su tutto il fronte dell'Africa Settentrionale, sul teatro balcanico e mediterraneo, sul fronte russo, sulla penisola italiana, fino alla fine della guerra.
Fu il primo velivolo a dare ai piloti della Regia un consistente margine di vantaggio nei confronti della maggior parte dei caccia britannici.
Era considerato ampiamente superiore sia all'Hawker Hurricane, sia al Curtiss P-40 Kittyhawk contro i quali si scontrò, sul fronte della Libia, e almeno all'altezza dello Spitfire V. Era in grado di superare in manovra tutti e tre, sebbene lo Spitfire avesse una superiore velocità di salita.

Ma il "Folgore" presentava dei difetti anche gravi, che non furono mai eliminati. Il suo armamento era inferiore a quello di tutti i caccia nemici e soggetto ad inceppamenti. La radio era così inaffidabile che i piloti preferivano tenerla spenta. L'impianto dell'ossigeno, infine, era così difettoso da costringere fino al 50-60 per cento dei piloti a interrompere le missioni e da provocare la perdita di coscienza degli stessi, con effetti anche mortali.