- MACCHI M.C.200 "Saetta"



Il Macchi M.C.200 "Saetta" era un aereo da caccia monomotore ad ala bassa sviluppato dall'azienda aeronautica italiana Aeronautica Macchi negli anni trenta. Fece il primo volo il 24 dicembre 1937  ed entrò in linea nel 1939. Seppure equipaggiato con un motore poco potente ed armato con soltanto una coppia di mitragliatrici, anche se di calibro 12,7 mm,  il disegno del "Saetta" era molto valido. Il Macchi M.C.200 non aveva particolari difetti ed era dotato di ottime capacità per il combattimento ravvicinato. Infatti, la sua maneggevolezza era eccellente e la stabilità nelle picchiate ad alta velocità, eccezionale.  Poteva così duellare con i migliori caccia alleati ed uscirne imbattuto. Soltanto il Supermarine Spitfire poteva superarlo, in cabrata. Dall'entrata in guerra dell'Italia, il 10 giugno 1940, all'armistizio del 1943, il Saetta svolse più missioni operative di qualunque altro aereo italiano. Con le insegne della Regia Aeronautica, operò su quasi tutti i fronti della seconda guerra mondiale, dal Mar Mediterraneo, all'Africa, ai Balcani

Montava un motore radiale FIAT A.74 RC.38 da 840 CV, raggiungendo così i 512 km/h.
Poteva anche svolgere la funzione di cacciabombardiere, con 2 bombe da 50, 100 o 160 chili.